domenica 16 marzo 2008

STOP! Fermate il web 2.0, voglio scendere! (compito)


Spinta dal compito del prof mi sono documentata sul web 2.0 e sul social networking e sono rimasta impressionata da quanto internet sia vitale e propositivo; finora credevo che fosse una semplice biblioteca virtuale ricca di informazioni ma assolutamente statica..ma mi sbagliavo! Lo schema sottostante mostra quanto ampio sia il raggio di possibilità offerte dal web 2.0. Ma per quanto gli aspetti tecnici siano importanti è una loro rivalutazione in ambito socioculturale che a me interessa; leggendo libri come l’Io minimo di Lasch io sono stata finora convinta che il problema della società di oggi fosse la solitudine crescente di una folla crescente: un evidente ossimoro!in un paesino tutti sanno tutto di tutti, in città no.

La città dà quindi libertà, ma anche insicurezza e i più deboli cedono. Il social networking può essere la risposta a questa problematica sociale, la blogosfera con i suoi 57 milioni di utenti la soluzione! Le persone che si sentono sole nella folla fisicamente vicina a loro possono così ritrovare sicurezza e appoggio in una comunità virtuale magari loro più affine:possono quindi anche scegliere! Se il social networking possa realmente essere la soluzione all’assordante diffusione della solitudine non lo so; ma perché non sperare?!

Conteggio parole: sembra impossibile ma (esclusa questa ultima riga):200!!!(io proporrei un voto in più per la precisione!)

Spunti utilizzati:

http://iamarf.wordpress.com/2008/03/10/web-20/
http://infomedfi.pbwiki.com/SocialNetworking

http://www.ciralli.it/webatwork/2006/11/05/il-web-20-in-uno-schema-anzi-due
http://it.wikipedia.org/wiki/Rete_sociale

Mazzoni, E. (2007), Reti sociali e reti virtuali: la Social Network Analysis applicata alle interazioni su web. In A. Salvini (a cura di) Analisi delle reti sociali. Teorie, metodi, applicazioni. Franco Angeli Edizioni

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