giovedì 8 maggio 2008

una prima conclusione..ma forse anche un inizio, come insegna Terzani


In questi giorni stavo un pò ripensando al corso di informatica perchè nella mia mania di schematizzazioni ho sempre necessità di trovare una conclusione alle cose...e la conclusione che trovo è sicuramente positiva, per tantissimi aspetti....per l'originalità di questo metodo di insegnamento e per l'originalità dei compiti proposti...ma la bellezza di tutto non è stata solo la "novità", che si sa, di per sè, è spesso positiva...anche perchè se questo metodo fosse esteso a più materie credo che la mia euforia sarebbe sempre la stessa e non svanirebbe una volta svanito il fresco stupore della novità...non è l'eccezione di questo corso rispetto agli altri che lo rende speciale..è forse uno dei casi in cui proprio il contesto esterno non è necessario per comprendere il significato di un qualcosa, in questo caso del corso..in altre parole non serve la monotonia di molte lezioni, la ripetitività di altre, la mancanza della presenza di una partecipazione attiva, libera e costruttiva di quasi tutte per comprendere quanto questo corso sia stato apprezzato da tutti...
ma purtoppo devo riconoscere al tempo stesso dei fatti negativi..esperienze come il seminari,o l'incontro con i clown, il dialogo con De Bernard e tutti gli spunti offerti da Andreas hanno portato molte persone ad esprimersi eccessivamente rispetto a quella che è la loro natura...
mi spiego meglio...
tutti hanno parlato di collaborazione, dell'importanza di aiutare gli altri, di empatia ma quanti sono in grado realmente di applicarla??o comunque quanti la apllicano ogni giorno?? Io credo pochissimi e tra questi forse nemmeno io...ma non posso essere io a giudicarmi...sicuramente ho provato sulla mia pelle, con una profonda delusione che ho esternato anche in un altro post, che qualche persona non l'ha fatto...dalle parole sembrava promettere chissà cosa...ma poi nei fatti ha prevalso invidia, gelosia, competizione...e un'assoluta mancanza di collaborazione...
allora forse sono migliori coloro che non si esprimono senza troppo slancio e sicurezza, certi forse di non poter applicare certe cose?? Non so, non posso essere io ancora una volta a giudicare..
ma sicuramente la libertà di espressione che questo corso offre(almeno uno!) è stata da alcuni utilizzata per crearsi un'immagine di sè assolutamente distante dalla realtà...ma questa stessa libertà è quella che mi ha permesso di scoprire anime stupende e persone affini, per cui non posso criticarla completamente, anzi...un altro ossimoro!
come ogni cosa ha anche il suo aspetto negativo, ma la positività è sicuramente maggiore....
come dall'altro succede in ogni ambito, anche nello stato...la libertà è fondamentale, necessaria nella vita di ogni giorno ma non mancano persone che ne storpiano il reale significato, che deviano dalla sua purezza..ma fortunatamente sono sempre pochi...
per cui conclusione, ma anche nuovo inizio...un inizio "nuovo"(scusate la frase!) ma più consapevole...

6 commenti:

Shunran ha detto...

Ci sono molti punti di vista dai quali guardare la cosa, secondo me. Puoi pensare che certa gente abbia deliberatamente finto.
Oppure, puoi pensare che abbia scritto certe cose per provare a convincersene.
Infine, puoi pensare che si sia limitata a svolgere il "temino di 5a elementare", dove ciò che conta è tirare fuori l'ingenuo buonismo di ogni bambino. Non so quale sia in realtà la risposta. Vorrei credere che sia la seconda.

Per il resto, che dire? Ognuno faccia il suo. Tutto sommato, però,credo che sia nec essario eprdonare agli altri gli stessi difetti che loro perdonano a noi. Anche questo è un aspetto importante della'amicizia.

Chiara ha detto...

Forse c'è anche un altro punto di vista che non avete considerato..semplicemente può darsi che chi si esprime in maniera apparentemente esagerata(forse se tu leggessi i miei post diresti lo stesso di me) è perchè crede davvero nelle cose che dice,perchè vorrebbe riuscire a essere la persona che sogna,perchè immagina quante cose belle si otterrebbero se solo si avesse la forza e la personalità per farle nel nostro piccolo.Forse è quella stessa persona che non urla al mondo di non avere in ogni occasione il coraggio di essere migliore,ma che tra le righe lascia intendere di non sentirsi nessuno,magari convinto spesso di non essere all'altezza delle proprie ambizioni,ma che nonostante questo ci prova lo stesso..e in più non pensiamo sempre che i buoni propositi tirati fuori perchè tutti possano conoscerli,siano solo un modo per mettersi in mostra e costruirsi una buona immagine..potrebbe solo darsi che chi avete di fronte vive il blog come un diario e si senta libero di esprimersi,pur sapendo che ci sarà qualcuno pronto a giudicarlo..non è il tuo caso Chiara..il mio è un discorso assolutamente in generale che viene anche in risposta a tanti commenti poco carini che ho letto qua e là..comunque pienamente d accordo con te..un corso che ha lasciato tanti lati positivi e che dà modo forse di cominciare ad affrontare le cose da un nuovo punto di vista..

Chiara ha detto...

forse nel post non sono stata molto chiara....io sono la prima persona che prima di giudicare negativamente un'altra cerca di interpretare i suoi atteggiamenti in tutte le ottiche positive possibili..io non mi riferisco a tutti in generale ma ad una persona specifica di cui, per gli atteggiamenti che ha avuto verso di me e altri, la contraddizione tra un pensiero ed un fatto è abissale..è difficile credere che non riesca ad applicare ciò che pensa vista la convinzione e certezza con cui continua a fare il contrario...poi se questa fatto ha permesso di far scaturire tutte quyesta chiavi di lettura per il corso sono contenta...ma su quello che ho vissuto non ci sono molte incertezze...cmq vedere il lato positivo delle cose è utile, spesso anche per noi stessi...

silvia ha detto...

Dopo questa confessione penserai forse che sono un po' svogliata..stavo finendo di scriverti un commento lunghissimo e bellissimo(viva la modestia..no dai,è vero solo il primo aggettivo!) quando mi si è impallato il computer..che ca..o vuol dire "errore di applicazione,la memoria non poteva essere "read"?????porca miseria..beh,l'ispirazione se n'è andata con lui..cmq,in sintesi,sono scandalizzata anche io da quello che ti è successo e,come ti ho accennato stamattina,nemmeno io ho mai avuto il piacere di vedere tali fotocopie!e ci sarebbe tanto da dire..tanti ossimori da formulare sulla facoltà che De bernard ha definito "la più nobile..il cui curriculum ha un impatto sulla vita di uno studente che nessun curriculum potrà mai avere"..che dirti,non posso cambiare chi ritengo stia agendo nella mianiera scorretta perchè non mi piace vestire i panni di giudice nè imporre il mio pensiero sugli altri..ma posso cercare di offrire il mio aiuto ogni volta che qualcuno ne avrà bisogno e non dimenticare mai il motivo che,fin da quando ero piccola e torturavo i miei poveri peluches con iniezioni di acqua del rubinetto che li guarivano da "malattie immaginarie",mi ha portato a scegliere questa facoltà:AIUTARE..CURARE..FAR STAR BENE O ADDIRITTURA MEGLIO QUALCUNO..anche solo con un sorriso..sono contenta di averti dato quest'impressione e spero di non deludere te e soprattutto tutte le persone che un giorno decideranno di affidarmila loro vita,o anche solo un braccio fratturato,una gamba sbucciata,una noiosa influenza etc..

silvia ha detto...

...sempre io...avevo paura mi si ribloccasse ogni cosa!!..tanto per concludere in bellezza e leggerezza dopo tante lagne e crisi isteriche: Bello il tuo blog e bellissimo e coinvolgente il tuo modo di scrivere..anche la musica mi piace(adoro Apologize e in questo periodo mi sono fissata con le canzoni di One Republic!)..nostalgica "Wherever you will go"..il video era abbastanza strappalacrime!..VIVA L'AMORE,IN TUTTE LE SUE FORME!!!.. beh,ovvio che COLLABORO quando si tratta del mio pazzo biologo, e COLLABORO il doppio se i pazzi sono 2!!!ti mando un bacione..a presto!

Rospetto ha detto...

Dopo tutti questi commentoni sfigurerò...
A parte tutto credo che ognuno di noi sia in molti modi, abbia tante di quelle sfumature che sia difficile poterlo cogliere nel suo insieme...credo che spesso si cerchi almeno quando si può di tirare fuori il meglio, per paura di non piacere per come si è, talvolta per utilità, altre per insicurezza...non è giusto credo fare il processo alle intenzioni. Forse la cosa più bella è cogliere ciò che c'è per noi di vero e spontaneo e non lasciarsi condizionare dla resto...condivido molto di ciò che hai scritto!!!